Mister Ariosi e il suo staff guideranno la Juniores anche nel 2025-26
15-03-2025 15:00 - Settore giovanile
Dopo i rinnovi dello staff tecnico della prima squadra in casa Vianese arriva puntuale anche la conferma dello staff tecnico della Juniores regionale che, al suo primo anno, sta dominando il campionato con 6 punti di vantaggio sulla seconda, ormai a un passo dalla vittoria del titolo a 4 giornate dal termine.
L’allenatore Manolo Ariosi e il direttore sportivo Vittorio Bondi rimarranno in sella quindi anche per la stagione 25-26, come ci conferma il vice presidente Ermes Caroli, responsabile, assieme al consigliere Eusebio Borghi della Juniores: “Sia Bondi che Ariosi col suo staff hanno meritato questa conferma – dice Caroli – avendo ottenuto eccellenti risultati, oltre ad aver fatto crescere i ragazzi, creando un gruppo solido e di qualità. Inoltre, già diversi nostri giovani atleti stanno facendo esperienze in prima squadra e altri sono in rampa di lancio, quindi siamo molto soddisfatti. Tra l’altro, alcuni nostri atleti della Juniores fanno 4 allenamenti a settimana, il lunedì con la Juniores regionale e gli altri tre giorni, mercoledì, giovedì e venerdì con la prima squadra”.
A livello di crescita globale del vivaio, subito dietro alla Juniores ci sono altri atleti interessanti?
“Abbiamo già iniziato a convocare alcuni Allievi 2008, che stanno disputando il campionato provinciale e lottano per il primo posto, col gruppo della Juniores regionale per prepararli alla prossima stagione. Il nostro obiettivo a livello di Juniores, a questo punto, è quello di vincere il campionato per andare in Elite".
A livello di crescita globale del vivaio, subito dietro alla Juniores ci sono altri atleti interessanti?
“Abbiamo già iniziato a convocare alcuni Allievi 2008, che stanno disputando il campionato provinciale e lottano per il primo posto, col gruppo della Juniores regionale per prepararli alla prossima stagione. Il nostro obiettivo a livello di Juniores, a questo punto, è quello di vincere il campionato per andare in Elite".
"Dopo i 2008 abbiamo anche dei 2009 molto interessanti che sono in testa ai provinciali e l’anno prossimo faranno quasi certamente i regionali. Insomma, l’anno prossimo potremmo la Juniores in Elite e i 2009 ai regionali, mentre gli Allievi 2008 stanno disputando un ottimo campionato interprovinciale che non prevede però promozioni. Tali successi sono frutto di una programmazione seria e della costante crescita che sta facendo la nostra società. Con la Juniores, terminato il campionato, parteciperemo a 2 tornei, il Valsecchia e il Cavazzoli che saranno un bel banco di prova”.
Felice della conferma, quasi scontata, anche il tecnico Manolo Ariosi, che commenta: “Mi fa piacere rimanere ancora a Viano perché mi sono trovato davvero bene; si è lavorato in armonia, i risultati sono arrivati e quindi speravo in questa conferma, visto che ci eravamo dati due anni di tempo”.
Sei punti di vantaggio sulla seconda a 4 giornate dal termine non sono pochi…
“È vero. E francamente non mi aspettavo fossimo così in alto a questo punto del campionato: le premesse erano buone, ma si parlava di disputare un campionato nella parte sinistra della graduatoria, per poi rinforzare la squadra l’anno prossimo e puntare al vertice; invece… Mi auguro quindi di anticipare di un anno tale progetto, anche perché siamo sempre stati in vetta, fin dalla prima giornata. Il merito di tale risultato va soprattutto ai ragazzi, ma anche alla società che non ci fa mancare nulla e ci fa lavorare al meglio. Ho infatti avuto conferma, in questo anno di frequentazione dell’ambiente vianese, che questa società sia strutturata per stare al vertice a partire dalla prima squadra in giù”.
Oltre a te e a Bondi è stato confermato anche tutto il tuo staff, vero?
“Certo e se siamo lì in alto devo ringraziare il mio magnifico staff, formato da Francesco Cosmi, il mio vice allenatore e dal preparatore dei portieri Giuseppe Dei Forti. Anche il diesse Vittorio Bondi, arrivato anch’egli quest’anno a Viano, ha fatto un lavoro eccellente, coadiuvato da vari dirigenti che ci stanno vicini e non ci fanno mancare nulla come Eusebio Borghi, Mario Incerti, Giorgio Casini ed Ermes Caroli”.
Quanti giocatori hai già lanciato in prima squadra e quanti ne potresti lanciare in futuro?
“Alcuni hanno già esordito in Coppa Italia e alcuni di essi anche in campionato, come il difensore centrale Luca Spigoni, classe 2007; l’attaccante Nicolò Bonacini del 2006, poi Filippo Ballabeni, centrocampista del 2007. Considero invece in rampa di lancio atleti di prospettiva come Massioud Bandaogo, terzino del 2007 e Prosper Ekeh, difensore centrale del 2007, così come stanno crescendo anche altri elementi della rosa”.
Sei punti di vantaggio sulla seconda a 4 giornate dal termine non sono pochi…
“È vero. E francamente non mi aspettavo fossimo così in alto a questo punto del campionato: le premesse erano buone, ma si parlava di disputare un campionato nella parte sinistra della graduatoria, per poi rinforzare la squadra l’anno prossimo e puntare al vertice; invece… Mi auguro quindi di anticipare di un anno tale progetto, anche perché siamo sempre stati in vetta, fin dalla prima giornata. Il merito di tale risultato va soprattutto ai ragazzi, ma anche alla società che non ci fa mancare nulla e ci fa lavorare al meglio. Ho infatti avuto conferma, in questo anno di frequentazione dell’ambiente vianese, che questa società sia strutturata per stare al vertice a partire dalla prima squadra in giù”.
Oltre a te e a Bondi è stato confermato anche tutto il tuo staff, vero?
“Certo e se siamo lì in alto devo ringraziare il mio magnifico staff, formato da Francesco Cosmi, il mio vice allenatore e dal preparatore dei portieri Giuseppe Dei Forti. Anche il diesse Vittorio Bondi, arrivato anch’egli quest’anno a Viano, ha fatto un lavoro eccellente, coadiuvato da vari dirigenti che ci stanno vicini e non ci fanno mancare nulla come Eusebio Borghi, Mario Incerti, Giorgio Casini ed Ermes Caroli”.
Quanti giocatori hai già lanciato in prima squadra e quanti ne potresti lanciare in futuro?
“Alcuni hanno già esordito in Coppa Italia e alcuni di essi anche in campionato, come il difensore centrale Luca Spigoni, classe 2007; l’attaccante Nicolò Bonacini del 2006, poi Filippo Ballabeni, centrocampista del 2007. Considero invece in rampa di lancio atleti di prospettiva come Massioud Bandaogo, terzino del 2007 e Prosper Ekeh, difensore centrale del 2007, così come stanno crescendo anche altri elementi della rosa”.